Intergeo Francoforte 2025 – Tecnologia, spirito di squadra e un tocco di stinco di maiale
Una volta all’anno, il mondo della rilevazione, della geoinformazione e della digitalizzazione si riunisce all’Intergeo e anche nel 2025 non poteva mancare: Francoforte è diventata il punto d’incontro per appassionati di tecnologia, ingegneri, sviluppatori di software e visionari da tutto il mondo.
Presenti anche noi: Livio Villa, João Sanches e io.
Alcuni giorni pieni di tecnologia, scambi, ispirazione e, naturalmente, una buona dose di stinco di maiale e sidro di mele.
Francoforte ci ha accolti con il suo skyline imponente e la tipica ospitalità dell’Assia. Tra conferenze, esposizioni e dimostrazioni tecnologiche, c’è stato anche un po’ di tempo per godersi la città – ma l’attenzione era tutta rivolta all’Intergeo, la più importante fiera mondiale dedicata a geodesia, geoinformazione e gestione del territorio.
Circa 600 espositori da oltre 40 Paesi hanno presentato le proprie innovazioni: dai compatti scanner portatili ai sistemi ad altissima precisione per il rilievo aereo.
È stato particolarmente interessante osservare quanto le tecnologie di scansione e i software si siano evoluti negli ultimi anni.
Sistemi che un tempo potevano essere utilizzati solo da terra vengono oggi montati su droni, veicoli o addirittura aerei, catturando intere città con precisione millimetrica dall’alto.
Il futuro del rilievo è mobile, connesso e intelligente
Ciò che un tempo richiedeva ore o giorni di lavoro sul campo, oggi viene realizzato in una frazione del tempo grazie ai sistemi automatizzati.
Gli scanner montati su droni volano in modo autonomo seguendo missioni complesse, i sistemi di mobile mapping rilevano intere strade semplicemente passando, e i software basati su intelligenza artificiale trasformano le nuvole di punti quasi in tempo reale in modelli 3D, piani o gemelli digitali.
Per noi, specialisti di rilievi 3D e modellazione BIM, è stato affascinante vedere quanto rapidamente si stiano evolvendo le tecnologie e i flussi di lavoro – e quante nuove opportunità ne derivino.
Quando la tecnologia incontra lo spirito di squadra
Oltre alla tecnologia, non è mancato lo spirito di squadra.
Camminare insieme tra i padiglioni, discutere, stupirsi e – tra una dimostrazione e l’altra – gustare una specialità locale, crea un legame forte.
Francoforte ci ha ricordato che l’innovazione non nasce solo nei laboratori, ma soprattutto dove persone con passione, curiosità ed esperienza si incontrano.
Conclusione
Dopo tre intensi giorni pieni di tecnologia, incontri e nuove idee, siamo tornati in Svizzera ricaricati di ispirazione (e forse anche con un po’ di sidro di mele in corpo).
Un sentito ringraziamento alla VDE – Villa Digital Engineering AG per l’opportunità di partecipare a questa esperienza!