Il bizzarro viaggio della progettazione
Nell’età della pietra i nostri antenati incidevano i progetti sulle rocce – sì, proprio sulle rocce!
“Se passa il mammut di qui, stai attento alla tua capanna!”
Nell’Impero Romano gli architetti avevano già una passione per i disegni elaborati. Schizzavano i piani del Colosseo per assicurarsi che gladiatori e leoni non entrassero in cucina.
Nel buio Medioevo il pergamena era il must. Gli architetti progettavano castelli così complessi che neanche loro sapevano come uscirne.
Poi arrivò la Rivoluzione Industriale e con essa l’era dei piani freschi di fabbrica.
“Ecco il progetto della tua macchina a vapore, signore. Buona fortuna a montarla!”
Negli anni ’90 arrivò il CAD (Computer-Aided Design), e finalmente gli ingegneri non dovevano più sembrare artisti davanti al cavalletto.
“Con un clic del mouse creiamo mondi!”
Oggi (quasi) tutto è digitale.
Hai ancora dei progetti del passato?
Mandaci i tuoi vecchi disegni – saremo felici di digitalizzarli per te.